Ripartire dalla Costituzione

Nel contributo apparso su Scuola 7 del 2 febbraio 2025, si è voluto sottolineare, per la vita democratica del nostro Paese, quanto sia grave e preoccupante la carenza di conoscenze fondamentali della storia del Novecento da parte delle studentesse e degli studenti della scuola italiana. Anche per questo motivo, abbiamo insistito sull’opportunità di introdurre alcuni elementi essenziali (gli elementa) dello

È solo una questione di voto in decimi e di bocciature?

Da qualche settimana è scoccata “l’ora x” indicata dal Ministero quale momento di avvio di cambiamenti sulla valutazione del comportamento degli studenti nella scuola secondaria di primo grado. La revisione della disciplina in materia di valutazione (Legge 1° ottobre 2024, n. 150, O.M. n. 9 gennaio 2025, n. 3 e nota prot. n. 2867 del 23 gennaio 2025) sembra dettata

ResponsabilitĂ  dei docenti e ruolo strategico del dirigente

La recente normativa sulla valutazione, nella scuola primaria e nella secondaria di primo grado, ha riacceso i riflettori su questo tema, in particolare sul rapporto fra valutazione, didattica e miglioramento, rilanciando anche la questione dell’autonomia delle istituzioni scolastiche. Nel nuovo quadro normativo è possibile rintracciare, infatti, aspetti di mutamento e aspetti di permanenza. Nello stesso tempo viene rimessa al centro

Nuova direttiva del Dipartimento della funzione pubblica

Negli anni il volto della PA è profondamente cambiato riflettendo la trasformazione in senso democratico dei servizi pubblici. Se in passato la PA era arroccata in una posizione di forte autoreferenzialità e agiva solo per il perseguimento di obiettivi prefissati senza tener conto degli amministrati, questa prospettiva è profondamente e progressivamente cambiata dagli anni ’90 in poi. Da quel momento