Ripensare la valutazione come gesto educativo

Valutare non è solo un atto tecnico, né un semplice strumento di misurazione. È un gesto educativo che racchiude in sé il potenziale di influenzare profondamente la crescita di un bambino. Con la legge 150 del 1° ottobre 2024[1], il sistema di valutazione nella scuola primaria italiana si rinnova, riportando al centro i giudizi sintetici. Legge 150 del 1° ottobre

Didattica orientativa e scelte per il futuro

Un’importante novità nel sistema scolastico italiano è quella dell’emanazione del modello nazionale di “Consiglio di orientamento” per gli studenti della scuola secondaria di primo grado. È stato introdotto con il DM n. 229 del 14 novembre 2024 con l’obiettivo di supportare, in modo uniforme e strategico, le scelte degli studenti al termine del primo ciclo d’istruzione, proprio in prossimità dell’avvio

Un'analisi del degrado e alcune proposte di Intervento

La commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza, presieduta dalla parlamentare Michela Vittoria Brambilla, ha pubblicato, il 26 novembre scorso, il documento conclusivo[1] dell’indagine conoscitiva sul degrado materiale, morale e culturale nella condizione dei minori in Italia, con un focus sulla diffusione di alcol, nuove droghe, aggressività e violenza. L’indagine conoscitiva è stata svolta ascoltando esperti, operatori di comunità e rappresentanti

Come arginare un problema in crescente espansione

Nella seduta del 5 novembre u.s., in Commissione parlamentare per l’infanzia e per l’adolescenza è stata sentita Carla Garlatti, l’Autorità Garante, nell’ambito dell’indagine conoscitiva sui disturbi dell’alimentazione in età infantile e adolescenziale e sulle strategie di prevenzione[1]. Qui è stato sottolineato che le nuove emergenze per bambini e adolescenti riguardano soprattutto i disturbi alimentari, dall’anoressia all’obesità. L’Autorità Garante è un’amministrazione