Autonomia e PNRR
Prima sessione
“Se presso al mattin del ver si sogna” All’inizio del XXVI canto dell’Inferno, Dante, ripensando ai cinque ladri fiorentini che aveva incontrato nella VII bolgia, scaglia un’aspra invettiva contro la propria città natale, alla quale profetizza imminenti terribili sciagure, a lui preannunciate da un sogno profetico la cui veridicità trova fondamento nel fatto che sia avvenuto all’alba: “se presso al…