È utile punire in una società dove è assente il senso di colpa?

Attualmente, si stanno approvando norme tendenti a inasprire punizioni e sanzioni rivolte sia a persone adulte sia a giovani minorenni. I decreti “Cutro”, “Caivano”, “Sicurezza” e altri vanno in questa direzione. Lo stesso dicasi del ripristino del voto in “condotta” (pur parzialmente condivisibile); la bocciatura dello studente che ha rimediato un “cinque” nel comportamento (vedi legge 1°ottobre 2024, n. 150)

Una riflessione sul concetto di Patria

Nelle Indicazioni Nazionali relative all’educazione civica, allegate al decreto ministeriale 7 settembre 2024, n. 183, si afferma che uno dei compiti della scuola è quello di promuovere la formazione di una comune identità italiana, inserita nel più ampio quadro dell’integrazione europea. Viene conseguentemente evidenziato il nesso esistente tra il senso civico e il sentimento di appartenenza alla Patria: un principio,

Domande legittime e domande illegittime

L’adolescenza è sempre stata declinata al singolare. Nel Dopoguerra tale coniugazione era accettabile, perché designava correttamente l’uscita da un’età ben definita, quella dell’infanzia e l’entrata in un periodo nel quale la persona conosce trasformazioni significative prima di conquistarsi il riconoscimento di acquisita “maturità”. Quel passaggio comportava determinate pratiche rituali: le più significative erano la leva militare per i maschi, l’insorgere

Il nostro modello inclusivo

Dagli inizi degli anni Novanta del Novecento, l’afflusso di studenti con background migratorio è costantemente aumentato nelle nostre classi. Tale incremento ha conosciuto un vero e proprio boom fino al primo decennio del XXI secolo, per poi attestarsi sui livelli attuali che vedono la presenza di alunni non italofoni sfiorare, dalla scuola dell’infanzia all’istruzione di II grado, il numero di

Cambiare si può (anzi, si deve)

La legge 517 del 1977, che ha avviato l’inserimento degli alunni con disabilità nelle classi ordinarie della scuola pubblica, rappresenta un caposaldo del nostro sistema scolastico: una vera e propria riforma di struttura, importante quanto l’istituzione della scuola media unica nel 1962 e della scuola materna statale nel 1968. Da quel lontano 1977 (quasi mezzo secolo fa), la vita dei

… in un mondo in guerra

I primi decenni del XXI secolo sono stati scanditi da continui eventi bellici che stanno sconvolgendo il mondo e cambiando gli equilibri geo-politici consolidatisi nel secondo Novecento. Per la prima volta dal 1945 il nostro vecchio Continente sta assistendo ad una cruenta e sanguinosa guerra tra Russia e Ucraina, senza che si intravedano soluzioni pacifiche. L’idea di un’Europa dall’Atlantico agli

Troppi luoghi comuni

Il tema dell’educazione sentimentale e affettiva è oggi al centro del confronto culturale e politico per un gravissimo femminicidio, quello di Giulia, che getta nello strazio e nel dolore due famiglie amiche e aggiunge altro dolore alla scia di sangue di donne uccise, in quanto considerate oggetto e proprietà dell’uomo. In questo, come in altri casi, la prima istituzione ad

La metafora del kintsugi giapponese

Il parco Verde di Caivano è tornato al centro della cronaca per il caso di abusi di gruppo avvenuti ai danni di due bambine di 10 e 12 anni. Sono indagati alcuni minorenni dalla procura minorile e due maggiorenni dalla Procura di Napoli Nord.  Tali eventi hanno innescato un dibattito spesso caotico, confuso e, a tratti, ideologico e hanno creato una comunicazione,

Si ritorna all’antico?

L’attribuzione del “voto in condotta” riveste prevalentemente una funzione educativa, anche se il disegno di legge approvato dal Consiglio dei Ministri il 18 settembre 2023 potrebbe presentare risvolti che possono andare ad incidere, anche pesantemente, sull’intero percorso di studi. Nel presente contributo verrà inquadrato il problema della valutazione del comportamento alla luce dei riferimenti normativi nell’ultimo quarto di secolo. In

Come trasformare un problema in opportunità

Paolo Ferrario, sulle colonne del quotidiano Avvenire del 5 agosto 2023, ha fatto una disamina molto puntuale e articolata sul problema della diminuzione degli alunni nella scuola italiana negli ultimi cinque anni, 2018-2023. Ha scritto che “è scomparsa una città grande come Messina”, aggiungendo che a Treviso, nell’anno scolastico 2023/2024, undici scuole primarie non avranno la classe prima per mancanza

L’insegnamento di don Lorenzo Milani

È stato ricordato in questi giorni il centenario della nascita di don Lorenzo Milani. Le ricorrenze rinnovano memorie che, in qualche caso, scatenano anche polemiche e contrapposizioni. Comunque sia, l’insegnamento del Priore è ancora oggi molto apprezzato, soprattutto perché estremamente attuale. Si pensi alla sua battaglia in favore di una scuola che fosse vicina ai bisogni degli esclusi e degli

L’insegnamento continua

In una delle riflessioni più coinvolgenti dell’Autodifesa ai giudici, don Lorenzo Milani afferma che è compito precipuo di ogni educatore insegnare ai ragazzi come il cittadino reagisce all’ingiustizia, come ha libertà di parola, (…) come ognuno deve sentirsi responsabile di tutto. “Non avevo bisogno di far notare loro queste cose. Le avevano già intuite. E avevano anche intuito che ero

L’attualità del pensiero di Don Milani sulla guerra

Il saggio di Don Milani “L’obbedienza non è più una virtù “è composto dal Comunicato stampa dei cappellani militari toscani, dalla risposta di don Milani e dall’autodifesa ai giudici. Nel riscontro alla presa di posizione dei cappellani, il Priore di Barbiana affonda fin dalle prime parole un deciso attacco ai soliti discorsi retorici, quali l’esaltazione della Patria, il sacro dovere

Lezioni per il futuro

Quelli trascorsi a San Donato Calenzano[1] sono stati per don Lorenzo Milani gli anni delle lacerazioni politiche (elezioni del 1948, scomunica papale ai comunisti…) e delle prime incomprensioni con la Chiesa fiorentina. In quel periodo, egli comincia a manifestare apertamente alcune posizioni pubbliche in cui denuncia la distanza della gerarchia ecclesiastica dalle condizioni dei poveri e degli stessi lavoratori. Inizia

La storia, la ‘scelta’, la scuola che rende liberi

A un anno di distanza da quando abbiamo ricordato il centenario della nascita di Mario Lodi (Piadena, 17 febbraio 2022), il 2023 ci riserva una ricorrenza del tutto eccezionale: i 100 anni di don Lorenzo Milani, nato a Firenze, 27 maggio 1923. Sulla figura del Priore di Barbiana sono stati versati fiumi di inchiostro. Ancora oggi le sue posizioni in

31 dicembre 1962, legge 1859

Sono poche le riforme scolastiche che, nel dopoguerra, hanno realmente cambiato il nostro sistema d’istruzione. La più importante tra le poche è stata sicuramente l’istituzione della scuola media unica. Dopo vari tentativi esperiti nell’arco di un decennio, tutti miseramente falliti, il Parlamento riuscì ad approvare, il 31 dicembre del 1962, una legge “di struttura” del sistema educativo italiano, che ha

Un simbolo per l’integrazione e la lotta alla violenza di genere

La comunità reggiana (e non solo) è stata particolarmente colpita dall’atroce fine della giovane pachistana Saman Abbas, ragazza diciottenne uccisa dal clan familiare per essersi rifiutata di sottostare ad un matrimonio combinato. Il ritrovamento del suo povero corpo in un casolare abbandonato della Bassa padana e l’intera vicenda non possono essere archiviati come un fatto di cronaca. Il timore però

Informazione, partecipazione e giustizia

Il principio della democrazia ambientale è implicitamente contenuto nella Convenzione europea di Aarhus (seconda città danese dopo la capitale Copenaghen) del 25 giugno 1998 in cui si afferma il diritto di accesso alle informazioni, alla giustizia in materia ambientale e alla partecipazione del pubblico ai processi decisionali. Tale Convenzione si pone così all’avanguardia di un processo che non solo trasforma

ed aiutare a costruire il proprio futuro

Le politiche dell’orientamento oggi risentono più che mai dei cambiamenti e delle incertezze che caratterizzano l’epoca che stiamo vivendo. Nel mondo attuale i  porti e gli approdi risultano sempre più insicuri e sempre più difficile diventa per i giovani trovare la propria strada. Servono buone capacità orientative, quelle che aiutano le persone ad analizzare e organizzare informazioni su se stessi,

Servono modalità valutative diverse, rigorose e più efficaci

L’inizio di un nuovo anno scolastico ripropone frequentemente temi che richiamano serrati confronti e punti di vista a volte diametralmente opposti. Il problema della valutazione degli apprendimenti è certamente uno di questi ed alimenta anche nella pubblica opinione posizioni spesso divisive. In particolare, la non ammissione alla classe successiva, più nota come bocciatura, accentua ulteriormente il giudizio tra coloro che

Un ricordo di Andrea Canevaro

Nell’arco di un anno (poco più), la scuola italiana ha perso due uomini di scuola di straordinaria ricchezza umana e professionale: Giancarlo Cerini nell’aprile del 2021 e quest’anno a maggio Andrea Canevaro. È triste pensare che non siano più tra noi questi due figli della Romagna. Ci consola il fatto che insieme a noi continuano a camminare le parole, il

2022, anno di simboliche ricorrenze

Il difficile periodo che stiamo attraversando (incerta uscita dalla pandemia, gravi conseguenze dei cambiamenti climatici, devastante guerra nel cuore dell’Europa) non deve farci perdere di vista che nel 2022 ricordiamo una serie di ricorrenze che hanno cambiato radicalmente il nostro sistema d’istruzione e, più in generale, la società italiana. Ricordiamo alcuni di questi importantissimi passaggi che hanno segnato gli ultimi

Un nuovo curricolo della storia del Novecento

La guerra torna in Europa. Mancava dall’8 maggio 1945. Non che da allora non sia stato versato sangue. Come ha affermato più volte papa Francesco, la terza guerra mondiale si sta combattendo a “pezzi”. Lo sciagurato conflitto tra la Russia e l’Ucraina ripropone un tema spesso dibattuto ma mai affrontato seriamente: la conoscenza della storia del Novecento e dei primi

Senso del limite ed educazione alla responsabilità

Il confinamento che bambini, adolescenti e giovani hanno conosciuto in questi ultimi due anni, a causa delle restrizioni dovute al coronavirus, ha evidenziato quanto sia centrale, nella vita dei più giovani, la funzione della scuolanon solo come luogo di studio, ma anche di socializzazione. La mancanza di uno spazio di incontro e di scambi quotidiani ha causato un evidente stato

Due anni per cambiare la legge 104/1992

Il Parlamento ha approvato, nell’ambito dell’attuazione del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), la legge 22 dicembre 2021, n. 227 di delega al Governo per l’adozione, entro venti mesi dalla data di entrata in vigore della legge stessa, di uno o più decreti legislativi recanti disposizioni integrative e correttive delle norme vigenti in materia di disabilità. Ambiti di intervento

Apprendere e sapere stare al mondo

Il modello più elevato della vita di una comunità è quello di sperimentare una cittadinanza che permetta ad ogni individuo di accrescere l’agire pubblico e riconoscere il valore del bene comune. In questo senso, ogni soggetto, bambino o adulto che sia, è tenuto a portare il proprio regalo (comunità, dal lat. cum–munus: condividere un dono) alla collettività nella quale vive.

Cinquant’anni fa, la grande svolta

Il 1971 ha segnato un cambiamento epocale nella storia della scuola italiana e dei servizi educativi della prima infanzia. In quell’anno infatti il nostro parlamento approvò tre provvedimenti ancora oggi di fondamentale importanza: la legge 1044 riguardante gli asili nido, la legge 820 istitutiva del tempo pieno nella scuola elementare e la legge 118 di cui ci occupiamo in questo

Una transizione per migliorare l’inclusione

La sentenza del Tar Lazio 14 settembre 2021 n. 9795, che ha annullato il D.I. 29 dicembre 2020 n. 182, le relative Linee guida e gli Allegati C e C1, ha di fatto rinviato il modello del “PEI nazionale” che, dopo le numerose eccezioni sollevate dal giudice amministrativo, avrà una veste diversa dall’articolazione prefigurata nel decreto rimosso. L’eccezionalità della sentenza

Un passo indietro dopo la sentenza del TAR con tanti nodi da sciogliere

Alcune associazioni di famiglie con figli disabili e il Coordinamento Italiano Insegnanti di Sostegno hanno presentato ricorso al Tar Lazio contro il Ministero dell’Istruzione e il MEF per l’annullamento del modello nazionale di PEI, introdotto con il Decreto Interministeriale (DI) 182/2020. Lo stato dell’arte Il giudice amministrativo con Sentenza 14 settembre 2021, n. 9795 ha, in buona sostanza, accolto le

Personalizzare i curricoli e partire dal territorio

Il 14 luglio 2021 si è svolta presso il CNR la presentazione degli esiti relativi alle prove nazionali dell’Invalsi (Italiano, Matematica e Inglese) della scorsa primavera. Il Rapporto restituisce al Paese la fotografia di una scuola decisamente in affanno. Rispetto al 2019 (nel 2020 la rilevazione non è stata effettuata a causa del lockdown totale) si riscontra, soprattutto nella scuola