Caratteristiche dell’azione disciplinare L’art. 55 sexies comma 3 D.lgs. 165/2001 prevede che “il mancato esercizio o la decadenza dall’azione disciplinare, dovuti all’omissione o al ritardo, senza giustificato motivo, degli atti del procedimento disciplinare, … comporta, per i soggetti responsabili” l’adozione dei previsti provvedimenti disciplinari, e tale condotta è valutata anche ai fini della responsabilità dirigenziale di cui all’articolo 21 del

La nota del Miur non è fonte di diritto La nota Miur prot. n. 19534 del 20 novembre 2018, che ha ad oggetto il Piano Triennale dell’offerta formativa, chiarisce in merito alla tempistica con cui il PTOF “deve essere approvato e comunicato alle famiglie” ed alle modalità con le quali queste “devono esprimere il consenso, ove occorra”, alla partecipazione “alle

Vietato ai minori di anni 18 Né il Dpr 416/1974 né il successivo D.lgs. 297/1994 fanno menzione di specifiche responsabilità dei componenti degli organi collegiali della scuola, con particolare riferimento al consiglio di istituto in considerazione delle materie rimesse alla sua deliberazione. L’art. 8 comma 3 prevede solo che  gli studenti minorenni non abbiano “voto deliberativo” (il che non escluderebbe

Il caso Benevento All’avvio del nuovo anno scolastico giunge una pronuncia che dovrà essere tenuta in debito conto nell’organizzazione del tempo-mensa. Dopo che, con la sentenza n. 01566/2018, il TAR Campania (Sezione Sesta) aveva accolto il ricorso presentato da  un gruppo di genitori, che avevano impugnato le deliberazioni n. 21/2017 (del Consiglio Comunale) e n. 121/2017 (della Giunta Comunale) adottate

Parola di Ministro: il Miur diventa “parte civile” Durante l’audizione alle VII Commissioni riunite di Camera e Senato, il Ministro Bussetti, illustrando le linee programmatiche del dicastero, ha preliminarmente espresso l’intenzione di “ascoltare tutte le componenti del mondo della scuola … per migliorare il sistema educativo”, e quindi ha aggiunto che “la società liquida nella quale viviamo … ha progressivamente

Un problema sempre “caldo” Nonostante l’istituzione del  Piano Nazionale per la scuola digitale (comma 56, art. 1, L. 107/2015) “al fine di sviluppare e di  migliorare le competenze digitali  degli studenti e di rendere la  tecnologia digitale uno strumento didattico di costruzione delle competenze”, e l’elaborazione di un decalogo per l’uso dei dispositivi mobili a scuola, secondo il quale “proibire

Cyber security Al paragrafo 23 del Contratto di Governo, dedicato a “Sicurezza, legalità e forze dell’ordine”, vi è uno specifico punto su “Cyber security e contrasto al bullismo”, che dispone: “ È indispensabile incentivare lo sviluppo del settore della sicurezza anche per quanto concerne la cyber security, avendo particolare attenzione al fenomeno del cyber bullismo e individuando strumenti di ausilio per il

Dopo il nuovo Contratto Nazionale di Lavoro

Premesse: dal vecchio al nuovo contratto Dall’ipotesi di Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro sottoscritta il 9 febbraio 2018, emergono elementi di continuità con le precedenti parti normative, ma anche diversi aspetti innovativi. Non guasta rammentare, per chiarirne l’efficacia giuridica, che ai sensi dell’art. 39 della Costituzione i sindacati registrati “Possono, rappresentati unitariamente in proporzione dei loro iscritti, stipulare contratti collettivi di

Nuove apprensioni senza risposte

Una vicenda di quindici anni fa tornata di attualità Si ripropone la questione dell’uscita autonoma degli allievi da scuola, a seguito dell’ordinanza della Cassazione n. 21593/2017, depositata il 19 settembre 2017. Giacché la responsabilità va accertata con riferimento al caso concreto, non può prescindersi dalla narrazione sintetica di una vicenda giudiziaria che dura da quindici anni, sia in sede penale

La circolare congiunta del 1 settembre ed il decreto di esclusione dall’accesso ai servizi Imperversa la discussione sul nuovo obbligo vaccinale introdotto dal D.L. 73/2017, in particolare dopo la pubblicazione della circolare congiunta dei Ministeri dell’Istruzione, Università e Ricerca e della Salute. Infatti giacché per l’art. 3 comma 3 del DL 73/2017 la presentazione della documentazione richiesta è requisito di accesso per i servizi educativi

Compiti della scuola, responsabilità delle famiglie

Il decreto sui vaccini e le ragioni di urgenza Con una conferenza stampa, all’esito della riunione del Consiglio dei Ministri del 19 maggio scorso, sono stati annunciati i dettagli dell’emanando decreto legge relativo all’obbligo vaccinale. Sebbene il testo appaia ancora da definirsi nei suoi aspetti transitori ed attuativi, la scelta risulta quella della decretazione di urgenza, per cui il provvedimento, una

In prossimità della Pasqua, il Consiglio di Stato è intervenuto a ribaltare la decisione del Tribunale Amministrativo Regionale per l’Emilia Romagna che aveva escluso la possibilità di concedere i locali scolastici allo scopo di praticare benedizioni. Il fatto Il TAR, con la sentenza 166/2016,   aveva accolto il ricorso, presentato da alcuni docenti, genitori, oltre che dal  Comitato Bolognese Scuola e Costituzione,

Responsabilità dell’istituto e del docente Le visite guidate e i viaggi di istruzione “si configurano come esperienze di apprendimento e di crescita della personalità, rientranti tra le attività integrative della scuola”. Sebbene la CM 291/1992 costituisca, a seguito della successiva nota Miur dell’11 aprile 2012 n. 2209, soltanto un riferimento senza carattere prescrittivo, non è contestabile tale definizione, così come la circostanza che “L’incarico

Il quadro normativo: portabilità, uso scorretto, sanzioni Nel 2007, a seguito di fatti di cronaca che avevano interessato la scuola, furono emanati alcuni provvedimenti che introdussero importanti innovazioni normative in ambito disciplinare. Con il DPR 235/2007  si modificò il DPR 249/1998 (Statuto delle studentesse e degli studenti), in particolare nella parte relativa ai regolamenti ed alle sanzioni disciplinari, all’organo di garanzia ed alle impugnazioni,

La parola passa al Senato

Allarme sociale e tutela della privacy È stato appena trasmesso ed assegnato al Senato (alla 11^ commissione), dopo l’approvazione della proposta di legge in Testo unificato, il Disegno di legge S. 2574 “Misure per prevenire e contrastare condotte di maltrattamento o di abuso, anche di natura psicologica, in danno dei minori negli asili nido e nelle scuole dell’infanzia e delle persone ospitate

Esiste una soluzione al problema dell’uscita autonoma da scuola?

Dubbi vecchi e nuovi e responsabilità La recente decisione di un dirigente scolastico di non consentire l’uscita autonoma ai minori di anni 14 riapre le annose questioni relative alla vigilanza all’uscita da scuola. I ricorrenti pareri dell’Avvocatura (in particolare Avvocatura dello Stato di Bologna – Nota del 4 dicembre 2000, n. 21200, Comunicazione Prot. 9522 Milano, 24.09.02 dell’Uff. Scolastico per

Problematiche e prospettive

A Torino, una battaglia legale La Corte d’Appello di Torino, con la sentenza n. 1049 del 21 giugno 2016, ha accertato “il diritto degli appellanti di scegliere per i propri figli tra la refezione scolastica ed il pasto domestico da consumarsi nell’ambito delle singole scuole e nell’orario destinato alla refezione”. Tanto è stato confermato da successive ordinanze cautelari in quanto,