Tra innovazione tecnologica e centralità dell’essere umano

L’intelligenza artificiale e l’educazione rappresentano un connubio straordinario, capace di spalancare le porte a un universo di riflessioni profonde. Siamo immersi in una rivoluzione epocale che sta ridefinendo i confini del sapere, guidata da un’intelligenza capace di processare dati e informazioni con un’efficienza senza precedenti. L’IA non si limita a supportare la ricerca scientifica e tecnologica su scala globale, ma

La quantità delle nozioni non crea apprendimento

Compiti, compiti, compiti. Pagine da studiare, esercizi da completare, verifiche da preparare. Un accumulo incessante di richieste cognitive che, anziché stimolare l’apprendimento, rischia di demotivare lo studente, soffocandone la curiosità e il desiderio di sapere. In alcuni casi, la pressione diventa così insostenibile da portare a cambi di classe o di scuola, e nei casi più estremi, all’abbandono precoce degli

Innovazione, neuroscienze ed esperienze internazionali

Gli ambienti scolastici sono diventati nel tempo veri e propri laboratori capaci di trasformare l’esperienza educativa. In un’epoca di rapide innovazioni tecnologiche e di cambiamenti sociali, ripensare gli spazi di apprendimento non è più un’opzione, ma una necessità. L’organizzazione e la progettazione degli ambienti scolastici hanno un impatto diretto sul benessere e sulle performance cognitive degli studenti, come dimostrano numerosi

Il futuro dei bambini al di là degli stereotipi

Immaginiamo un futuro diverso, un mondo in cui la tecnologia ha superato tutti i limiti che si potevano prevedere, dove ingegneria e medicina si fondono in nuovi scenari e dove il concetto stesso di lavoro, come lo conosciamo oggi, non esiste più. I bambini sognano, immaginano e creano mondi straordinari, proprio come i primi cartoni animati giapponesi e la saga

Tra formalità e relazioni interpersonali

La capacità comunicativa è una delle competenze professionali per un buon dirigente scolastico, poiché rappresenta il fondamento su cui si basano le relazioni e la trasmissione efficace delle informazioni, fondamentali per guidare un’istituzione complessa come la scuola. Oltre alla comunicazione scritta e al contenuto verbale, sono strategici gli aspetti non verbali, cruciali per veicolare autorevolezza, empatia e chiarezza. Qui si

Metacognizione e tecnologie per una didattica del futuro

Nel contesto educativo contemporaneo, i dirigenti scolastici e tecnici rivestono un ruolo cruciale per promuovere una scuola capace di preparare gli studenti alle complessità del XXI secolo. La sfida non è solo trasmettere conoscenze, ma trasformare le scuole in laboratori di apprendimento consapevole, dove gli studenti acquisiscano strumenti per riflettere sul proprio apprendimento, sviluppare competenze trasversali e affrontare il futuro

Una sfida per un modello educativo di eccellenza

Italia, terra di cultura, di tradizioni millenarie, di arte, di creatività, di inventori e ingegneria. Il popolo italiano, primo al mondo in tanti settori, eccelle anche nell’educazione per l’infanzia con il suo sistema ECEC 0-6, riconosciuto a livello internazionale. Eh sì! Noi italiani partiamo bene, primi, assolutamente primi, con Reggio Children di Loris Malaguzzi a fare scuola nel mondo, offrendo

Ripensare la valutazione come gesto educativo

Valutare non è solo un atto tecnico, né un semplice strumento di misurazione. È un gesto educativo che racchiude in sé il potenziale di influenzare profondamente la crescita di un bambino. Con la legge 150 del 1° ottobre 2024[1], il sistema di valutazione nella scuola primaria italiana si rinnova, riportando al centro i giudizi sintetici. Legge 150 del 1° ottobre

Il supporto delle neuroscienze ai processi decisionali

L’autunno per i ragazzi che frequentano l’ultimo anno delle scuole secondarie di primo grado è anche il tempo in cui incominciano a pensare alle scelte della nuova scuola che poi andranno ad influire sulla loro vita futura. Si trovano ad un bivio di fronte al quale le precedenti certezze possono incominciare a vacillare. Il rischio di sbagliare è reale e

World Teachers' Day 2024

Il 5 ottobre, in ogni angolo del pianeta, si accende una luce di gratitudine e riconoscimento per chi dedica la propria vita alla nobile arte dell’insegnamento. È il World Teachers’ Day, una giornata in cui il mondo si ferma per rendere omaggio a quella che non è solo una professione, ma una vocazione intrisa di passione e speranza. In questo

La grande sfida della scuola e della comunità

L’obiettivo a cui ogni scuola tende è sicuramente il successo formativo di tutti gli studenti, tuttavia non sempre e non tutti riescono a raggiungerlo. Ce lo testimoniano le rilevazioni internazionali OCSE e IEA quando evidenziano le cifre impietose di molti Paesi, nonostante i cospicui investimenti e nonostante lo sforzo di tanti bravi insegnanti e dirigenti e delle diverse compagini impegnate

Un confronto tra indagini TES e indicazioni UNESCO

In un contesto educativo sempre più dominato dal digitale, emerge una dicotomia tra l’adozione delle tecnologie moderne nella didattica e un ritorno a strumenti tradizionali come la penna, il quaderno e il diario. Da un lato, il digitale è enfatizzato per le sue potenzialità di rendere l’apprendimento più personalizzato, interattivo e accessibile; dall’altro, l’uso eccessivo della tecnologia potrebbe creare dissonanze

Per frenare la regressione e continuare ad apprendere

L’estate è tradizionalmente vista come un periodo di riposo e divertimento, una pausa dalle fatiche e dagli impegni scolastici. Tuttavia, la stagione estiva offre un’opportunità unica per stimolare la mente con modalità diverse da quelle che si utilizzano in classe. Un’estate attiva e con esperienze stimolanti, può diventare un potente strumento per il potenziamento cognitivo e lo sviluppo personale. Ci

Un’analisi SWOT sulle opportunità formative

La formazione professionale del personale scolastico è sempre stata centrale per le istituzioni, ancor più quando le azioni sono promosse a livello nazionale e realizzate a livello di rete. Oggi si può contare sicuramente su risorse considerevoli, ma non siamo sicuri che la ricaduta sul successo formativo degli studenti sia altrettanto considerevole. I risultati delle indagini nazionali e internazionali danno

Può essere la ripetenza un’opportunità di crescita?

Giugno è, nel mondo scolastico, un periodo di bilancio: è, infatti, il mese degli scrutini, con le valutazioni di alunni e studenti. È, quindi, un periodo cruciale per la scuola che continua ad essere in fermento, nonostante l’ultimo suono della campanella abbia sancito definitivamente la fine delle lezioni per l’anno scolastico in corso. La maggioranza degli studenti si avvia a

Dal PNRR al futuro che verrà

Il sipario sta calando sull’anno scolastico 2023-2024: un periodo che, contrariamente ai precedenti, si è svolto sotto il segno della tranquillità, non ci sono stati infatti né pandemie né altri eventi particolarmente difficili da gestire. Pur tuttavia questo è stato per le scuole l’anno dell’Intelligenza Artificiale e del Metaverso, con l’entusiasmo sicuramente degli studenti, ma anche di molti insegnanti che

Il sogno evolutivo degli ambienti di apprendimento

Un ambiente di apprendimento è uno spazio fisico o virtuale, incorpora tutti gli elementi che influenzano l’esperienza educativa, inclusi i materiali didattici, le tecnologie, l’arredamento e la disposizione dello spazio, nonché le dinamiche interpersonali tra studenti e insegnanti. Gli ambienti di apprendimento moderni tendono a enfatizzare la flessibilità, l’interattività e l’accesso a risorse digitali, spingendo verso approcci pedagogici più inclusivi

Rapporto scuola-famiglia nell’era digitale

Non sempre è semplice comprendere le dinamiche relazionali della realtà attuale, in un tempo scandito ormai sempre di più dalla tecnologia. Anche per le persone di scuola, qualunque sia il profilo professionale, non sempre è facile rapportarsi efficacemente con gli adolescenti di oggi, che sommano ai comuni problemi adolescenziali quelli che, oggi, si amplificano come in una grande cassa di

Riformatore visionario e padre dell'autonomia scolastica in Italia

Il 1° novembre scorso, a 91 anni, (è nato a Sassari il 25 luglio del 1932) dopo una lunga degenza all’ospedale di Siena è morto Luigi Berlinguer, figura di rilievo nel panorama culturale e politico del nostro Paese per i tanti ruoli ricoperti. È stato, infatti, professore, rettore, politico con incarichi di Governo, tra cui Ministro della pubblica istruzione dal

Da Didacta alle nuove sfide della scuola

Dal 12 al 14 ottobre scorsi si è svolta a Misterbianco, a Catania, la seconda Edizione Siciliana di DIDACTA, organizzata da Firenze Fiera in collaborazione con la Regione Siciliana, con la partnership scientifica di INDIRE. Nel Comitato organizzatore troviamo anche il Ministero dell’istruzione e del merito, la Regione Siciliana, la Città metropolitana di Catania, il Comune di Catania, il Comune

Suona la campanella al ritmo del PNRR

Inesorabilmente anche la pausa estiva volge al termine. Come sempre, alla fine di agosto, il suono della campanella comincia a riecheggiare nella nostra mente; quel suono che, a breve, annuncerà a tutti gli alunni il primo giorno di scuola del nuovo anno scolastico ormai alle porte. Per i professionisti della scuola è tempo di ripresa; anche se per gli studenti

Una nuova frontiera dell’insegnare

Ci sono scuole e scuole. Alcune sono vocate al rigore educativo, alle lezioni frontali, ad un modello di trasmissione del sapere che ha origini secolari e che, ancora oggi, sembra mantenere la sua efficacia soprattutto in determinati contesti e per determinate discipline. Ci sono, poi, le scuole che si rinnovano continuamente, con un processo che parte dal basso e che

Il bello della scuola all’aperto

“Scuola all’aperto” è un metodo pedagogico sempre più diffuso nelle scuole di tutto il pianeta. Adatto a bambini e ragazzi di ogni età, esso consiste nello svolgere le lezioni a contatto con la natura, sfruttando gli spazi all’aperto di pertinenza degli edifici scolastici, utilizzando le uscite didattiche come escursioni e visite in contesti antropizzati e non, luoghi e ambienti di

Azioni innovative, organizzazione e risultati garantiti

Ci sono scuole eccellenti ma che rimangono legate al loro contesto territoriale, con una visione locale in un mondo globalizzato che ormai non ha più confini. Ci sono scuole che strizzano invece l’occhio all’Europa e si proiettano nel mondo. L’istituto comprensivo di Brolo (in provincia di Messina) è protagonista, insieme ad altre scuole italiane, in attività di Ricerca-Azione promosse con

La maestra silenziosa dal talento senza fine

Un anno fa una maestra, riciclando delle semplicissime vaschette dove si confezionano le carote, ha creato dei biotopi terrestri, con i quali i suoi piccolissimi alunni della scuola primaria hanno potuto osservare e studiare le lumache, in un processo lento che si rifà alla pedagogia della lumaca del compianto e mai dimenticato Gianfranco Zavalloni. Una maestra silenziosa, difficile da scoprire,