È di qualche giorno fa la notizia che il MEF ha autorizzato complessivamente 112.473 possibili assunzioni in ruolo di personale docente.
Mai come quest’anno la platea degli interessati è estremamente variegata e, di conseguenza, sono ancora più complicate le procedure per la corretta individuazione degli aspiranti.
Il Ministero dell’Istruzione, come al solito, con l’Allegato A al Decreto fornisce le indicazioni riguardanti le operazioni delle assunzioni a tempo indeterminato. Come sempre, per le assunzioni scuola infanzia, primaria e secondaria ci sarà la suddivisione dei posti al 50% tra le graduatorie ad esaurimento e le graduatorie di merito concorsuali.
La novità di quest’anno e i contingenti
La novità di quest’anno è un ulteriore decreto del M.I. che, in via straordinaria, consente l’immissione del ruolo di alcune tipologie di docenti con contratto a tempo determinato.
Preliminarmente il Ministero chiarisce che il contingente attribuito a ciascun Ufficio scolastico regionale rappresenta il numero massimo di assunzioni in ruolo che possono essere effettuate a livello di singola regione.
In alcune regioni il contingente è inferiore al numero delle disponibilità al netto dell’esubero; in tal caso l’Ufficio scolastico regionale dovrà ripartire il contingente di nomina tenendo conto anche della consistenza delle graduatorie per le immissioni in ruolo.
Se invece non è possibile assumere sulla totalità dei posti assegnati (assenza o esaurimento della graduatoria o diminuzione dei posti in organico di diritto) l’eccedenza andrà a favore di altre graduatorie prioritariamente dello stesso grado e stessa tipologia di posto in relazione alle esigenze emerse in sede locale. In basso si riporta la tabella riepilogativa.
Tabella disponibilità
REGIONE | DISPONIBILITÀ DETRATTO L’ESUBERO | CONTINGENTE A.S. 2021.22 |
---|---|---|
Abruzzo | 1.584 | 1.578 |
Basilicata | 809 | 806 |
Calabria | 2.234 | 2.226 |
Campania | 6.461 | 6.438 |
Emilia Romagna | 9.453 | 9.419 |
Friuli Venezia Giulia | 2.553 | 2.544 |
Lazio | 10.725 | 10.686 |
Liguria | 3.660 | 3.647 |
Lombardia | 25.913 | 25.818 |
Marche | 2.707 | 2.697 |
Molise | 422 | 420 |
Piemonte | 11.025 | 10.985 |
Puglia | 5.190 | 5.171 |
Sardegna | 3.963 | 3.949 |
Sicilia | 4.227 | 4.212 |
Toscana | 8.458 | 8.427 |
Umbria | 1.544 | 1.538 |
Veneto | 11.955 | 11.912 |
TOTALE | 112.883 | 112.473 |
ORDINE SCUOLA | POSTI OD 2021/2022 | TOTALE TITOLARI | DISPONIBILITÀ | ESUBERO | Disponibilità detratto l’esubero | Contingente |
---|---|---|---|---|---|---|
Infanzia | 80.175 | 75.807 | 4.368 | 0 | 4.368 | |
Primaria | 209.192 | 195.487 | 13.705 | 0 | 13.705 | |
Secondaria di I grado | 142.924 | 115.899 | 27.030 | 5 | 27.025 | |
Secondaria di II grado | 237.433 | 199.941 | 37.811 | 319 | 37.492 | |
NORMALE | 669.724 | 587.134 | 82.914 | 324 | 82.590 | |
Infanzia | 8.094 | 6.527 | 1.567 | 0 | 1.567 | |
Primaria | 39.541 | 29.672 | 9.869 | 0 | 9.869 | |
Secondaria di I grado | 29.415 | 17.468 | 11.947 | 0 | 11.947 | |
Secondaria di II grado | 29.120 | 22.210 | 6.910 | 0 | 6.910 | |
SOSTEGNO | 106.170 | 75.877 | 30.293 | 0 | 30.293 | |
TOTALE | 775.894 | 663.011 | 113.207 | 324 | 112.883 | 112.473 |
Le graduatorie utilizzabili per la scuola dell’infanzia e primaria:
- graduatorie del concorso ordinario 2016 (DD.GG. n. 105 e n. 107) compresi gli idonei; le graduatorie sono valide per i 5 anni scolastici successivi alla pubblicazione;
- graduatorie del concorso straordinario 2018 dalle quali si può attingere fino al 100% dei posti residui;
- fasce aggiuntive istituite ai sensi del DM 40 del 2000 fino al loro esaurimento;
- graduatorie ad esaurimento;
- (**) graduatorie della prima fascia delle GPS o elenchi aggiuntivi per i quali viene prodotta domanda.
Gli uffici scolastici regionali, prima delle immissioni in ruolo dalla prima fascia delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze, devono accantonare i posti destinati alla procedura concorsuale ordinaria bandita nel 2020 e che si deve ancora svolgere.
Le graduatorie utilizzabili per la scuola secondaria di primo e secondo grado:
- graduatorie del concorso ordinario 2016 (DD.GG. n. 106 e n. 107) compresi gli idonei; le graduatorie sono valide per i 5 anni scolastici successivi alla pubblicazione;
- graduatorie del concorso straordinario 2018 dalle quali si può attingere fino al 100% dei posti residui;
- fasce aggiuntive istituite ai sensi del DM 40 del 2000 fino al loro esaurimento;
- (*) graduatorie del concorso straordinario per la scuola secondaria di primo e di secondo grado bandito nel 2020 (D.D.G. 510);
- graduatorie ad esaurimento;
- (**) graduatorie della prima fascia delle GPS o elenchi aggiuntivi per i quali viene prodotta domanda.
Le regole e gli accantonamenti (*)
Gli Uffici scolastici regionali, prima delle immissioni in ruolo dalla prima fascia delle Graduatorie Provinciali per le Supplenze, devono accantonare i posti secondo quanto disposto dall’articolo 1 comma 4 della Legge 159/2019 che ha previsto che, una volta completata l’immissione in ruolo degli aspiranti iscritti nelle graduatorie ad esaurimento e nelle graduatorie di merito dei concorsi docenti banditi negli anni 2016 e 2018, il 50% dei posti debba essere destinato al concorso straordinario 2020 e l’altro 50% al concorso ordinario 2020.
Di conseguenza accade che:
- per le classi di concorso materie scientifiche (STEM), i posti andranno ripartiti al 50 per cento tra le graduatorie del concorso straordinario 2020 e quelle del nuovo concorso STEM;
- per le altre classi di concorso, si provvederà all’accantonamento dei posti visto che i concorsi ordinari 2020 non sono stati ancora avviati. Si potrà attingere fino al 100% dei posti dalle graduatorie del concorso straordinario salvo poi recuperare gli stessi l’anno successivo.
Il Decreto per le assunzioni straordinarie da prima fascia GPS (**)
Con un ulteriore decreto il Ministero dell’istruzione regolamenta le assunzioni straordinarie da prima fascia GPS per l’anno scolastico 2021/2022.
In via straordinaria, esclusivamente per l’anno scolastico 2021-2022, i posti comuni e di sostegno vacanti e disponibili che residuano dopo le immissioni in ruolo e dopo gli accantonamenti previsti, sono assegnati a domanda ai docenti con contratto a tempo determinato e danno accesso a ruolo alle condizioni previste dal decreto stesso.
Tale contratto a tempo determinato è proposto esclusivamente nella provincia e nelle classi di concorso o tipologia di posto per le quali il docente risulta iscritto nella prima fascia delle GPS o negli elenchi aggiuntivi per i quali produce domanda di inserimento.
Per presentare la domanda è prevista una procedura informatizzata su POLIS Istanze Online, tramite la quale, gli aventi requisiti ai sensi del decreto Sostegni Bis, potranno inviare domanda nella provincia di inclusione in GPS, indicando le sedi in ordine di preferenza.
L’assunzione, per il primo anno, sarà a tempo determinato su posto vacante sino al 31 agosto, con precedenza assoluta sulle operazioni di incarico di supplenza.
Durante l’anno scolastico 2021-2022, i neoassunti dovranno svolgere un periodo di prova al termine del quale dovranno sostenere una prova disciplinare con una commissione esterna alla scuola, in aggiunta al colloquio finale previsto con il comitato di valutazione.
In caso di valutazione positiva, il docente verrà assunto a tempo indeterminato con retrodatazione giuridica al 1° settembre 2021 e presterà servizio nella medesima scuola.
Qualora la valutazione del percorso formazione e prova dovesse risultare negativa, il docente dovrà ripetere il percorso.
In caso di valutazione negativa della prova disciplinare, decadrà l’intera procedura con l’impossibilità, da parte del docente, di poter essere assunto a tempo indeterminato.
La prova finale disciplinare
Il decreto fornisce indicazioni anche circa le modalità di espletamento della prova disciplinare.
Essa consiste in un colloquio di idoneità volto a verificare:
- per l’insegnamento su posto comune nelle scuole di ogni ordine e grado, il possesso ed il corretto esercizio delle competenze culturali e disciplinari relative ai nuclei fondanti delle discipline di insegnamento sottese ai traguardi di competenza e agli obiettivi di apprendimento previsti dagli ordinamenti vigenti;
- per l’insegnamento sui posti di sostegno nelle scuole di ogni ordine e grado, il possesso ed il corretto esercizio delle conoscenze e competenze finalizzate a una progettazione educativa individualizzata che, nel rispetto delle esigenze di ciascun alunno, individua, in collaborazione con gli altri docenti del consiglio di classe, interventi caratterizzati da un equilibrio fra apprendimento e socializzazione e la piena valorizzazione delle capacità e delle potenzialità possedute dal discente.
Un po’di ironia: i numeri della cabala
Un po’ di ironia sul numero di autorizzazioni (112.473) non guasta. Leggiamolo in un’altra maniera: 11 – 24 – 73
- 11: nella Cabala ebraica (Qabbaláh) corrisponde alla lettera kaf (K o CH), rappresentazione della corona e della realizzazione. Nel Cristianesimo 11 è il numero degli apostoli rimasti prima della Passione, Morte e Risurrezione di Gesù, e che potrebbe assumere il significato esoterico di un imminente evento, cambiamento.
- 24: nella smorfia Napoletana questa cifra indica le guardie, che siano essi poliziotti, carabinieri, persone a guardia di qualcosa, ma il numero è anche associato ai carati dell’oro.
- 73: nel codice morse è un’abbreviazione comunemente usata con significato di best regards (cordiali saluti); per questo, nel linguaggio dei radioamatori e dei CB si utilizza generalmente alla fine di una conversazione per salutare.
Giocando con la fantasia e, sulla base dell’esperienza degli ultimi anni – sempre poche le effettive immissioni in ruolo rispetto ai posti autorizzati, si può costruire una storiella un pò sarcastica:
- il primo numero (11) lascia presagire la realizzazione di un evento importante per gli aspiranti docenti e per la scuola italiana;
- il secondo (24) attribuisce importanza assoluta (oro) ad un evento che merita di essere salvaguardato e protetto dalla norma;
- infine, il terzo numero (73) fa intravedere una sorta di “arrivederci e grazie” perché nonostante gli sforzi, il rischio è che le effettive immissioni in ruolo non potranno superare il 60% dei posti autorizzati.