Pensando a Giancarlo: i ricordi sono atomi di luce.
Sono seduta in cucina, dai vetri delle finestre traspare un cielo grigio, gli uccelli non cantano nonostante la primavera sia sbocciata, sembra rispecchino il mio stato d’animo: un caro amico è scomparso. Il mio cellulare squilla ripetutamente, sono soprattutto le insegnanti di scuola dell’infanzia che mi comunicano i loro sentimenti per la perdita di Giancarlo Cerini. Si sentono orfani. Mi ricordano i tanti seminari a cui abbiamo partecipato insieme, le rare capacità di riflessione e di approfondimento di Giancarlo e soprattutto la sua attitudine a costruire scenari, a indicare orizzonti non ancora esplorati che accendevano le loro menti e davano nuova linfa alle loro speranze per un rinnovato valore della scuola dell’infanzia.
Giancarlo Cerini sapeva parlare ai cuori.
Un instancabile studioso ha dato un importante contributo al mondo della scuola scrivendo numerosi articoli, libri e partecipando a convegni e seminari. Ha accompagnato con i suoi scritti e le sue riflessioni le principali riforme del nostro sistema di istruzione: la nascita degli Istituti Comprensivi che ha seguito con la competenza, la tenacia e la cura di cui era capace; Il Sistema di Valutazione dalla infanzia alla primaria fino alla valutazione dei dirigenti scolastici. Riconosciuto valore e importanza ha riservato alla formazione dei docenti e dei dirigenti scolastici perché senza una loro competente partecipazione e contributo le riforme non avrebbero potuto apportare i necessari cambiamenti per innalzare il livello culturale della scuola.
Il suo talento lo ha profuso, in particolar modo, per la scuola dell’infanzia. A noi insegnanti, dirigenti e ispettori non basterà la vita per ringraziarlo per le importanti ricerche, studi e scritti realizzati per la crescita professionale degli insegnanti e per lo sviluppo della valenza educativa, culturale e sociale di questo ordine di scuola. Ha partecipato alla stesura degli Orientamenti 1991, alle Indicazioni Nazionale del 2012 e del 2018.
E’ stato ideatore e promotore dei progetti ASCANIO e ALICE. Negli ultimi anni ha dedicato i suoli studi al Sistema Integrato zero-sei.
Ricordiamo un suo recente intervento come presidente della commissione nazionale del sistema integrato di istruzione e formazione per presentare on-line le linee pedagogiche per il Sistema Integrato zero-sei.
Abbiamo osservato il tuo volto Giancarlo e siamo rimasti colpiti dal tuo sguardo. Gli argini indifesi del tuo corpo non hanno impedito alle tue parole di sciogliersi come perle, ci hai fatto riflettere sull’importanza di risalire le sorgenti del sapere e tu, forse, hai vissuto l’ultima lamina di sole.
I ricordi sono atomi di luce.