Orientamento

Il sistema scolastico italiano è costituito da una struttura assai imponente, che si distende dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di II grado, praticamente dai 3 ai 19 anni. Le sue funzioni si vanno ampliando ed oggi, con il D.lgs. 65/2017, dobbiamo considerare anche l’estensione del segmento iniziale 0-3 che precede l’inizio della scuola dell’infanzia (v. voce “zerosei”). Tradizionalmente, poi, esiste anche un settore destinato all’educazione degli adulti – i c.d. CPIA (Palumbo, 122) – che è stato recentemente rinnovato ed è alle prese con il rilancio delle sue funzioni (Palumbo, 139).

La scuola italiana è inclusiva (v. voce “Handicap”) e presta una particolare attenzione anche alle situazioni di disagio, per gli alunni in ospedale (Brescianini, 138), anche attraverso la costituzione di reti di scuole specializzate (Varriale, 142).

La popolazione scolastica si è stabilizzata, ma si attendono con una certa ansia gli effetti del calo demografico dei prossimi anni (- 10% di iscritti), che già lambiscono il primo ciclo, specie al Sud. Le iscrizioni verso le scuole superiori, al momento sono stabili, sia per flussi che per tipologie di iscrizione (Piras, 126). Anche la gestione del personale, per il quale è stato sottoscritto un contratto-bandiera (Gissi, 134), sarà messa a dura prova, ma potrebbe essere la spinta giusta per riportare al centro del dibattito pubblico i temi della professionalità (v. voce “Formazione in servizio”).