La Costituzione “a bando”
Con nota 4241 del 15 ottobre 2018 la Direzione Generale per lo Studente, l’Integrazione e la Partecipazione ha fornito indicazioni per la realizzazione dei progetti a sostegno dell’insegnamento di “Cittadinanza e Costituzione” in collaborazione con il Parlamento, in un rapporto sinergico con il Senato della Repubblica e la Camera dei Deputati.
I progetti, emanati dalla DG Studente ormai da quasi un decennio, si propongono di avvicinare gli studenti delle scuole di ogni ordine e grado (primaria, secondaria di 1° e 2° grado) ai principi e all’attualità della Costituzione Italiana, di cui ricorre il settantesimo anno dell’entrata in vigore proprio nel corrente anno 2018.
I 6 bandi propongono molteplici azioni, che abbiamo di seguito sintetizzato.
Dalle aule parlamentari alle aule di scuola. Lezioni di Costituzione
Il progetto-concorso è rivolto agli istituti di istruzione secondaria di secondo grado, con iscrizione tramite piattaforma www.cittadinanzaecostituzione.it entro il 19 novembre 2018. La richiesta è di proporre un elaborato in formato digitale, volto ad approfondire e illustrare il significato e il valore di uno o più princìpi della Costituzione, contestualizzando la ricerca nei rispettivi territori di appartenenza.
Giornata di formazione a Montecitorio
Il concorso è rivolto agli studenti delle classi quarte e quinte degli istituti di istruzione secondaria di secondo grado, che possono inoltrare la domanda di partecipazione e i lavori di ricerca attraverso la piattaforma www.cittadinanzaecostituzione.it entro il 30 novembre 2018. Il progetto permette ai ragazzi di entrare in contatto con i meccanismi del procedimento legislativo nelle sue diverse fasi; per i vincitori è possibile realizzare incontri di studio e di formazione al Senato. Anche quest’anno l’iniziativa si inserisce nel progetto dell’alternanza scuola-lavoro.
Testimoni dei diritti
Il concorso è rivolto agli studenti delle classi prime e seconde delle scuole secondarie di primo grado. Le classi che intendono partecipare devono iscriversi al concorso tramite la piattaforma www.cittadinanzaecostituzione.it entro il 3 dicembre 2018. Il progetto intende richiamare l’attenzione sul riconoscimento dei diritti umani attraverso la riflessione sulla Dichiarazione universale approvata dall’ONU nel 1948.
Un giorno in Senato – Incontri di studio e formazione
Il progetto-concorso si rivolge alle classi del secondo, terzo e quarto anno delle scuole secondarie di secondo grado, e si inscrive nel percorso di alternanza scuola-lavoro. Le classi che intendono partecipare devono iscriversi on line sulla pagina del sito www.senatoragazzi.it entro il 10 dicembre 2018. Il progetto ha l’obiettivo di far vivere agli studenti l’esperienza di due giornate di lavoro alla Camera dei deputati, attraverso l’incontro con le Commissioni parlamentari e i deputati eletti nel territorio di provenienza della scuola.
Parlawiki – Costruisci il vocabolario della democrazia
Il concorso è rivolto alle classi quinte delle scuole primarie ed alle scuole secondarie di primo grado. Le scuole interessate dovranno contestualmente iscriversi ed inviare l’elaborato tramite la piattaforma www.cittadinanzaecostituzione.it nel periodo che va dal 3 dicembre 2018 all’8 gennaio 2019. Il progetto invita a produrre un elaborato originale volto a descrivere il concetto di democrazia e di attività parlamentare, alla luce delle norme costituzionali. I lavori ritenuti più significativi verranno pubblicati sul sito della Camera e sottoposti a votazione per via telematica. Gli studenti vincitori saranno invitati alla cerimonia di premiazione presso Montecitorio.
Vorrei una legge che…
Il progetto si rivolge alla quinta classe della scuola primaria. Le scuole interessate devono iscriversi tramite la piattaforma www.cittadinanzaecostituzione.it entro venerdì 11 gennaio 2019. Il progetto si propone di far riflettere i giovani su temi a loro vicini e di far cogliere l’importanza delle leggi sulla regolamentazione della vita di tutti i giorni, incentivando il senso civico e la partecipazione democratica.
Per saperne di più
I dettagli di ciascun progetto sono riportati negli allegati alla nota citata.
Il sito Cittadinanza e Costituzione, di semplice consultazione, riepiloga i bandi progettuali e le modalità di partecipazione con apposita sezione esplicativa e di contatti, e la normativa di riferimento con particolare riferimento a:
– https://www.cittadinanzaecostituzione.it/_file/Documenti/Documento_indirizzo_2009.pdf
Documento di indirizzo per la sperimentazione dell’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione, nota n. 2079 del 4 marzo 2009
– https://www.cittadinanzaecostituzione.it/_file/Documenti/C.M.-86_2010.pdf
Cittadinanza e Costituzione indicazioni per l’a.s. 2010/2011 per l’attuazione dell’art. 1 della Legge 30 ottobre 2008 n. 169 (C.M. 86 del 27 ottobre 2010)
– http://www.normattiva.it/uri-res/N2Ls?urn:nir:stato:legge:2012-11-23;222!vig=
Legge 23 novembre 2012, n. 222 relativa all’acquisizione di conoscenze e competenze in materia di “Cittadinanza e Costituzione”, e all’insegnamento dell’Inno di Mameli nelle scuole.
Dal corrente anno scolastico la sezione è stata implementata al fine di consentire alle scuole la compilazione diretta della procedura di partecipazione ai progetti e il caricamento degli elaborati, semplificando quindi in modo sostanziale le procedure.
La Costituzione è una “macchina” che va rifornita di carburante
La conferma anche per quest’anno delle azioni progettuali da parte del MIUR, oltre a consentire una riflessione curricolare trasversale per le varie discipline in tema di insegnamento di Cittadinanza e Costituzione, costituisce per i vincitori un’occasione importante di avvicinamento ai luoghi di governo dell’Italia, che rappresentano un valore altamente simbolico dei principi costituzionali.
Per concludere con Pietro Calamandrei, dobbiamo “mettere in moto la macchina”:
“La Costituzione non è una macchina che una volta messa in moto va avanti da sé. La Costituzione è un pezzo di carta, la lascio cadere e non si muove. Perché si muova bisogna ogni giorno rimetterci dentro il combustibile. Bisogna metterci dentro l’impegno, lo spirito, la volontà di mantenere queste promesse, la propria responsabilità”.