Un editore appassionato

Caro Antonio,

mi sei stato sempre vicino anche prima di conoscerti di persona.

Notizie della scuola e il Manuale di legislazione di Auriemma hanno accompagnato e sostenuto la mia vita di preside prima e di ispettore poi. Appassionato col tempo alle problematiche pedagogiche e didattiche, mi sono nutrito dei numerosi contributi apparsi su Voci della scuola e sui libri editi da Tecnodid che conservo ancora nella mia biblioteca e spesso torno a consultare.

La nostra conoscenza diretta ha fatto esplodere sentimenti di simpatia, trasformatasi nel tempo in amicizia, stima e collaborazione. Ho scritto saggi per le tue riviste e per i testi pubblicati da Tecnodid. Ho partecipato, come relatore, insieme a Giancarlo Cerini e Mariella Spinosi, ai convegni da te organizzati a Ischia a Scanno e a Taurasi. Tu e la Tecnodid siete stati una presenza significativa e “preziosa” nella mia vita.

Sei una grande perdita per quanti, come me, hanno operato e operano nel mondo della scuola e sei una grande perdita per la scuola stessa. Lascerai un vuoto che spero i tuoi collaboratori vorranno colmare per far vivere la tua “passione” di editore a beneficio della formazione dei giovani.

Mi mancherai.

Riposa in pace e che la terra ti sia lieve.