Biblioteche scolastiche

Un ricco programma di incontri, webinar ed eventi in presenza

La rivoluzione digitale che ha investito l’intero sistema scolastico nei due anni di pandemia appena trascorsi non può certamente far pensare ad un ritorno alla normalità caratterizzato da un ripristino sic et simpliciter di setting formativi ormai obsoleti, che vanno ripensati nella duplice dimensione spazio/temporale.

Le biblioteche scolastiche come spazi alternativi

L’introduzione di nuovi modelli educativi implica la consapevolezza della centralità del soggetto in apprendimento, la ricerca di nuovi assetti organizzativi ma anche la messa in campo di approcci metodologici innovativi. È qui che le biblioteche scolastiche, come spazi alternativi di consultazione e formazione, rivestono un ruolo significativo che deve essere valorizzato.

Rilanciare le biblioteche scolastiche partendo dalla condivisione di buone pratiche innovative già avviate nelle scuole è quanto si sta cercando di fare in questa fase di ripresa post pandemica, con una serie di iniziative da diffondere il più possibile per sollecitare negli studenti la riscoperta del piacere della lettura e del fascino dei libri.

Un progetto per mille scuole prima della pandemia

Il processo di trasformazione delle biblioteche scolastiche, finalizzato a garantire alle studentesse, agli studenti, alle famiglie e alla cittadinanza una migliore fruibilità, era già stato avviato in tempo di pre-pandemia.

Ricordiamo, infatti, l’avviso pubblico prot. n. 7767 del 13 maggio 2016 dell’allora MIUR per la “Realizzazione da parte delle istituzioni scolastiche ed educative statali di Biblioteche scolastiche innovative, concepite come centri di informazione e documentazione anche in ambito digitale – Piano Nazionale Scuola Digitale (PNSD)[1]. Il Ministero aveva finanziato 1000 progetti presentati dalle scuole con risorse provenienti dai fondi 2016 della ex legge 440 e dalle risorse 2017 del Piano Nazionale Scuola Digitale. L’obiettivo era quello di ammodernare le biblioteche scolastiche trasformandole in centri digitalizzati di documentazione e informazione culturale e linguistica nel territorio.

Un ritardo nella lettura da non trascurare

La partecipazione numerosa delle scuole (oltre 3000) e le tante proposte progettuali presentate testimoniavano l’interesse e l’impegno profuso dagli operatori scolastici per rendere maggiormente fruibile le biblioteche, pensate come centri culturali e spazi trasversali di servizi e attività rispondenti alle esigenze e ai bisogni formativi di studentesse e studenti.

L’iniziativa nasceva principalmente per rispondere innanzitutto ad una emergenza nella nostra scuola: i risultati delle indagini statistiche avevano mostrato un preoccupante ritardo sulla lettura, intesa come “capacità degli studenti di comprendere e utilizzare i testi per raggiungere i propri obiettivi e partecipare alla società, rispetto alle medie europee”[2]. Questo fronte non poteva e non doveva essere tralasciato.

La stasi pandemica

L’emergenza Covid, con l’interruzione della didattica in presenza, il distanziamento sociale e la didattica a distanza, ha inevitabilmente contribuito alla perdita della dimensione funzionale di molti ambienti scolastici[3], tra cui le stesse biblioteche scolastiche, rimaste chiuse senza alcuna possibilità di fruizione da parte dell’utenza e con il risultato che le diverse azioni, già messe in campo dalle scuole, hanno dovuto subire una inesorabile battuta d’arresto negli ultimi due anni.

La pandemia ha provocato un preoccupante impoverimento della lettura, ma anche la crescita tra i lettori di forti disparità di tipo geografico, anagrafico, di genere e di reddito. Rilanciare interventi di promozione della lettura e delle biblioteche scolastiche rappresenta, quindi, un’emergenza nazionale da affrontare nell’immediato.

La biblioteca scolastica… si presenta!

Tante le iniziative messe in campo per rilanciare le biblioteche scolastiche e promuovere la lettura, anche in prospettiva di una nuova e più funzionale organizzazione dello spazio scolastico. L’ambiente di apprendimento deve essere rimodulato; nella pratica didattica devono essere introdotti nuovi setting formativi di tipo innovativo, che siano adeguati ad attività diversificate; vanno favoriti soprattutto i laboratori perché maggiormente adeguati a garantire un maggior protagonismo dello studente.

Tra queste particolarmente significativa è l’iniziativa formativa organizzata dall’AIB[4] . Il progetto “La Biblioteca… si presenta! Un viaggio attraverso gli occhi di chi progetta, anima e promuove le biblioteche scolastiche italiane” intende fornire alle scuole la possibilità di far conoscere le biblioteche scolastiche “attraverso il racconto (anche multimediale) di chi nella scuola le progetta, organizza, promuove, anima e coordina, o di chi collabora al loro sviluppo e alla loro promozione”[5].

Il calendario degli incontri

L’iniziativa prevede un ciclo di incontri pomeridiani già avviati il 26 aprile scorso in concomitanza con la Giornata mondiale del libro e del diritto d’autore, e che si concluderà alla fine di ottobre, che è tradizionalmente il mese internazionale della biblioteca scolastica, in occasione della Unesco Global MIL Week (24-31), passando per il “Maggio dei Libri” e il “Bibliopride” di settembre.

La partecipazione agli incontri formativi è prevista in duplice modalità: partecipanti o relatori/relatrici. La registrazione può essere effettuata compilando l’apposito modulo disponibile nella pagina dedicata[6]. Gli incontri si svolgeranno on line secondo il seguente calendario:

  • 4 maggio (funzione educativa e didattica)
  • 25 maggio (cooperazione)
  • 28 maggio (mattina – formazione e aggiornamento professionale)
  • 30 maggio (reti)
  • 27 settembre (accessibilità)
  • 11 ottobre (spazi)
  • 25 ottobre (media and information literacy).

Le reti e i bibliopoint

I webinar “intendono far emergere una fotografia reale delle biblioteche scolastiche, delle reti cui afferiscono (senza distinzioni tra quelle ben avviate, quelle che si stanno consolidando oppure in via di sviluppo o solo in fase ideativa) della loro progettualità, di come si vive la biblioteca scolastica e di come è percepita dalla comunità scolastica e da quella territoriale”[7].

Il ciclo di incontri rappresenta un’occasione veramente valida di confronto e di scambio tra le scuole in un momento di ripresa sociale e di ripensamento degli spazi scolastici in termini di flessibilità e di innovazione.

Si auspica una vasta partecipazione di quanti intendono impegnarsi per trasformare le biblioteche scolastiche in veri e propri bibliopoint a disposizione non solo di studentesse e studenti, ma dell’intera cittadinanza.

In un’ottica di allestimento di ambienti di apprendimento alternativi, le biblioteche scolastiche dovrebbero diventare luoghi che promuovano la lettura e l’educazione all’informazione, anche attraverso il prestito dei testi in formato digitale, dotandosi di abbonamenti on line a riviste e quotidiani e operando in sinergia con altre realtà del territorio di riferimento.

Gli eventi dedicati

Tra gli appuntamenti da non perdere, finalizzati alla promozione del piacere della lettura e a sostenere i libri e il copyright, oltre alla “Giornata Mondiale del Libro e del diritto d’autore”[8] serve ricordare la XXXIV edizione del Salone Internazionale del Libro di Torino che si aprirà giovedì 19 maggio con la lectio inaugurale dello scrittore indiano Amitav Ghosh, in collaborazione con Neri Pozza.

Il programma[9], particolarmente ricco di eventi, vedrà la presenza di moltissimi autori, autrici e figure professionali del mondo dell’editoria, da Joe Lansdale, scrittore americano considerato tra i maestri dell’horror e del pulp, a Cristina Morale, famosa scrittrice spagnola, a Werner Herzog, regista e documentarista tedesco, per citarne alcuni.

L’apertura avverrà in contemporanea nell’Arena Bookstock, con l’inaugurazione del Bookstock, uno spazio dedicato ai giovani lettori nel corso del quale Maria Falcone ricorderà la figura e la testimonianza del pensiero del fratello Giovanni a 30 anni dal suo assassinio.

Il ventaglio di opportunità offerte consentirà al mondo scolastico di riappropriarsi di strumenti operativi e strategie per recuperare il ruolo educativo e formativo affidato alla scuola, ripensando le biblioteche scolastiche come spazi multifunzionali in cui coltivare il piacere della lettura e creare un rinnovato e proficuo rapporto con i libri.


[1] L’avviso, rientrante tra le iniziative previste dalla Legge n. 107/2015 “Buona scuola” di introduzione di processi innovativi in ambito scolastico, prevedeva la creazione di biblioteche scolastiche innovative in grado di garantire: a) un’apertura della scuola al territorio, con possibilità di utilizzo degli spazi e delle risorse informative, cartacee o digitali, anche al di fuori dell’orario scolastico, in coordinamento con altre scuole e in sinergia con le politiche territoriali in merito e con le istituzioni e i sistemi bibliotecari locali; b) la promozione dell’educazione all’informazione (information literacy) e della lettura e della scrittura, anche in ambiente digitale; c) il contrasto alla dispersione scolastica.

[2] Il dato più rilevante, relativo al nostro paese, che emerge da Pisa 2018, l’indagine internazionale promossa dall’Ocse con cadenza triennale con l’obiettivo di rilevare le competenze degli studenti di 15 anni in Lettura, riporta che gli studenti italiani ottengono un punteggio di 476, inferiore alla media Ocse (487), e si collocano tra il 23 e il 29esimo posto tra i paesi Ocse.

[3] https://www.andersen.it/lettura-e-biblioteche-scolastiche-nel-piano-scuola-un-appello-del-forum-del-libro/

[4] Specificatamente dalla Commissione nazionale Biblioteche scolastiche, Sezioni AIB Friuli Venezia Giulia e Puglia, Gruppo di studio sulle Biblioteche scolastiche, Osservatorio Formazione con i Referenti regionali per le Biblioteche Scolastiche individuati dai CER, in collaborazione con l’INDIRE – Piccole Scuole, il Forum del Libro, il Coordinamento Reti Biblioteche Scolastiche (CRBS) e Biblòh!, con il patrocinio dell’IFLA School Libraries e della IASL.

[5] https://www.indire.it/2022/04/21/in-partenza-liniziativa-formativa-dedicata-alle-biblioteche-scolastiche/

[6] https://www.aib.it/struttura/commissioni-e-gruppi/cnbs/2022/98129-la-biblioteca-scolastica-si-presenta-ciclo-di-incontri-di-aggiornamento-professionale/

[7] Ibidem

[8] https://bimcal.it/calendario/giornata-mondiale-del-libro-e-del-diritto-d-autore

[9] https://www.salonelibro.it/programma.html