Il mio ricordo di Giancarlo è giovane, si perde in un tempo lontano soltanto se riferito alla partecipazione ammirata ai mille convegni, seminari ed incontri a cui ero presente ogni volta in cui tra i relatori compariva il suo nome. Dalla pubblicazione delle Indicazioni Nazionali e ancor più con l’introduzione delle nuove norme in ambito valutativo nel I ciclo è iniziata la nostra collaborazione, nata dalla richiesta disattesa di intervenire all’apertura di un progetto regionale in Sicilia, ma rimandata con la promessa di esserci per la conclusione.
Il tutto con la semplicità e la carica di chi riesce a trasmettere sicurezza ed affidabilità nelle relazioni anche a persone appena conosciute. E la valutazione ha continuato ad unirci nel tempo restante, con l’incredibile forza generatrice di idee che riusciva a trasmettere ogni volta che accettava le mie timide proposte, che pubblicava di buon grado, valorizzando ed incoraggiando ogni iniziativa personale arricchita dai suo preziosi suggerimenti. Perché lui aveva un dono grandissimo, quello di riuscire a farti sentire migliore, perché dava importanza e valore ai contributi di tutti, sostenendoti con i sui modi sempre coinvolgenti e il carisma dei suoi gesti e delle sue parole.
La sua promessa mantenuta e il suo ultimo viaggio in Sicilia, a gennaio dello scorso anno. Un successo, un’opportunità per tutti noi, un video che non finirò mai di rivedere e l’impegno a ritornare ancora per continuare a parlare dell’idea di nuova valutazione da spiegare alla casalinga di Voghera!
Continueremo, Giancarlo, a parlare di scuola, a scrivere di scuola, di valutazione e di tutti i temi a te cari che sei riuscito a trattare con la passione e l’amore che adesso dobbiamo continuare a coltivare con l’entusiasmo e lo slancio che tu ci hai insegnato. Conservo il tuo messaggio prima della pubblicazione dell’ultimo articolo… manda stavolta anche a Mariella… lo farò, lo faremo ancora, nel ricordo di te!