Faro e Guardiano del mondo della scuola.
Se ne va un pezzo da 90 della scuola. Il “guardiano” e il “faro” del mondo della scuola. Chi lavora nel sistema istruzione non può non conoscere l’ispettore Giancarlo Cerini. Per me che ho avuto la fortuna di collaborarci veramente, per oltre 6 anni del mio periodo di dirigenza sui temi della formazione, è qualcosa di più. Un amico, un mentore, un coach. Sempre pronto nonostante fosse in pensione a sostenere il mondo della scuola, “le maestre elementari”, i docenti, i dirigenti scolastici, il personale ATA. Sempre disponibile con tutti, a me ha fatto conoscere la complessità della scuola, l’importanza di ascoltare il territorio prima di intraprendere qualsiasi decisione a livello Ministeriale e molto altro soprattutto dal punto di vista umano. Gli piaceva fare il formatore, parlare alle comunità scolastiche, chi ha sentito almeno un suo intervento in un convegno, non può non aver costatato l’amore e la passione con cui si prendeva a cuore i temi della scuola. Chiunque sarebbe stato ad ascoltarlo per ore. Da ultimo il sistema integrato 0-6, su cui ha contribuito attivamente al coordinamento delle linee pedagogiche. A volte mi chiamava e mi diceva “Allora come andiamo con la circolare della formazione, l’hai fatta? Guarda che devi anticipare, quest’anno devi uscire prima, i docenti hanno bisogno di formazione”.
Nei nostri “spaghettini” nei ristoranti vicino al ministero, le rare volte che avevamo tempo, parlavamo di innovazione, di modelli formativi, che poi sono stati messi in pratica nel corso del tempo mentre ero al Ministero. A volte non condividevo alcune sue idee organizzative, avevamo anche opinioni contrastanti, ma ne parlavamo ed era il momento per creare qualcosa di nuovo e condiviso sempre per il bene della scuola. Negli ultimi tempi stava male, non comunicava quasi più se non con qualche WhatsApp con me. Ma era comunque sempre operativo, scriveva, pubblicava, si dedicava allo 0-6. Un vero innovatore della scuola, una persona umile, un amico sincero, un uomo di Stato! Sono molto scosso da questa perdita! Grazie Giancarlo per quello che mi hai dato in questi anni, grazie per tutto quello che hai fatto per far crescere dal basso la nostra scuola.